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È la volta della Repubblica Ceca, dove prosegue il nostro viaggio nei Paesi dell’Unione Europea per conoscerne ed apprezzarne la storia brassicola, le abitudini birrarie e, ovviamente, le birre. Gusti e sapori autentici e differenti nazione per nazione.

È proprio a Praga, capitale della Repubblica Ceca, che si annovera il più antico birrificio della nazione, risalente al 993 e presente nel monastero di Brevnov.

La città di České Budëjovice è invece stata di ispirazione per dare il nome al celebre marchio della birra Budweiser.

L’11 novembre 1842, durante la festa di San Martino, nacque nella città di Plzeň una birra chiara e trasparente, dalla morbida schiuma e un aspetto completamente diverso da tutte le birre sino ad allora diffuse, più scure, ambrate nei colori e più torbide e pastose nella consistenza. Quella chiara bevanda chiamata Pilsner sarebbe divenuta la birra più diffusa al mondo come stile di produzione. Dalla regione della Boemia, la Pilsner riscontrò fin da subito un immediato successo e, grazie al treno, nuovo rivoluzionario mezzo di trasporto, anche all’estero, fino ad arrivare nel 1871 nelle Americhe.

Sono numerosi i birrifici che vogliono imitare quel tipo di prodotto, tanto che, per tutelare la bionda Pils, i primi produttori aggiunsero la denominazione “Urquell”.

Ai giorni nostri Plzeň, rappresenta in qualche modo la capitale della birra ceca. Qui è possibile visitare il birrificio Plzeňský Prazdroj, il Museo della birra, e scoprire i numerosi birrifici presenti in città e nelle immediate vicinanze: il birrificio Budějovický Budvar (Budweiser Budvar) nella città diČeské Budějovice, il birrificio Regent a Třeboň e il birrificio Krumlov a Český Krumlov che offrono diverse esperienze birrarie.

Oggi la “České pivo”, la birra ceca, è tutelata dall’Unione Europea con il marchio “indicazione geografica protetta”.

Nel 2022, la produzione di birra in Repubblica Ceca, ha superato i 20 milioni di ettolitri, con un consumo pro capite di circa 136  litri, il più alto tra i paesi europei.

I birrifici cechi credono molto nella forza commerciale per l’esportazione, tanto che il governo, attraverso le sedi diplomatiche, organizza iniziative di promozione della birra e in particolare dei piccoli birrifici. Con questo obiettivo è stato organizzato a Milano l’evento “Den českého pivo”, giornata della birra ceca, che ha visto la presenza di rappresentanti di piccoli e microbirrifici per stabilire nuovi contatti commerciali.

Altra modalità molto interessante e ricca di fascino per scoprire le birre della Repubblica Ceca, e quella di percorrere i “Sentieri della birra”. Percorsi guidati, anche ciclabili, che consentono di assaggiare ottime birre,  conoscere la storia del territorio e godersi il paesaggio. Il Sentiero della birra di Tišnov in Moravia, conduce a piccoli birrifici locali, mentre con il Sentiero della birra dei Monti dei Giganti, un percorso di circa 35 km, si raggiunge il birrificio posto alla maggiore altitudine. Lungo il percorso sono cinque i microbirrifici locali: birrificio Hendrych – Friesovy boudy (capanni di Fries), Pivovarská Bašta (bastione del birrificio) con la birra Krkonošský Medvěd, birrificio Trautenberk, Pecký pivovar (birrificio di Pec).

Da considerare anche gli itinerari nella Boemia settentrionale e dei Monti Lusaziani.

Una curiosità: in Repubblica Ceca, la birra è anche una protagonista del benessere. In alcuni stabilimenti termali sono previsti trattamenti “alla birra” che sfruttano gli effetti benefici dell’acqua calda con l’aggiunta di birra ed erbe. La birra è infatti ricca di vitamine e antiossidanti. Grazie a impacchi di torba, ma anche di trebbie (ossia di cereali macinati fermentati) il sollievo è garantito.

A Praga e nelle altre splendide città della Repubblica Ceca non può mancare la birra da abbinare alla cucina locale delle numerose osterie tradizionali e ristoranti tipici.

Dalle zuppe come quella di brodo di manzo con gnocchetti di fegato (hovězí s játrovými knedlíčky), agli antipasti come il “chlebíčky”, un crostino su cui si spalma insalata di patate e prosciutto arrosto (quello che in Italia chiamiamo “di Praga”).

In fine il “guláš” celebre stufato di manzo e maiale cotto con spezie e cipolla, servito con crauti lessi e cipolla fresca. Tra le birrerie storiche da visitare la U dvou koček (Dalle due gatte) aperta nel 1678. Anche la U zlatého tygra (Dalla tigre d’oro), dove nel 1994 l’allora presidente ceco Václav Havel offrì una Pilsner al presidente americano Bill Clinton.